Il primo fine settimana di vendite di iPhone 12 e iPhone 12 Pro è terminato e stando ai primi numeri si può tranquillamente affermare che le richieste si sono rivelate anche superiori alle aspettative.
Ming-Chi Kuo di TF Securities ha rivelato nella sua ultima nota agli investitori (tramite AppleInsider) che la domanda iniziale per iPhone 12 e iPhone 12 Pro ha quasi eguagliato le vendite totali del fine settimana di lancio dell’intera serie di iPhone 11.
L’analista stima che Apple abbia venduto tra 1,7 milioni e 2 milioni di unità di iPhone 12 nelle prime 24 ore, un aumento considerevole rispetto al 2019, quando il colosso di Cupertino riuscì a vendere tra le 500.000 e le 800.000 unità di iPhone 11. Durante l’intero fine settimana e tenendo in considerazione l’iPhone 12 Pro, si stima che Apple abbia venduto tra 7 e 9 milioni di unità.
Se si considera il fatto che Apple ha reso disponibili solo due iPhone, gli ultimi numeri si confrontano bene con la serie iPhone 11, che ha registrato 10-12 milioni di vendite combinate durante il fine settimana del lancio.
Non appena la società californiana rilascerà anche l’iPhone 12 mini e l’iPhone 12 Pro Max – “release” prevista per il mese prossimo, ndr – le vendite combinate del primo fine settimana dovrebbero facilmente superare quelle della serie iPhone 11 nel 2019.
Resta tuttavia improbabile che la domanda iniziale per i modelli iPhone 12 mini e Pro Max superi la domanda che ha riguardato i top di gamma iPhone 12 e iPhone 12 Pro: quest’ultimo, secondo Ming-Chi Kuo, è l’iPhone che ha generato una domanda superiore alle aspettative.
Il top di gamma ha superato le previsioni a causa della forte domanda nel mercato cinese e dell’avvicinarsi dell’alta stagione nel settore smartphone sia negli Stati Uniti che in Europa. Anche la preferenza per i modelli di fascia alta dei “fan principali di Apple” ha giocato un ruolo importante.
Alla luce di queste tendenze, Kuo ha modificato le sue previsioni di ripartizione delle vendite per il trimestre in corso. L’iPhone 12 e l’iPhone 12 Pro dovrebbero ora rappresentare il 30-35% delle vendite ciascuno, mentre si stima che il piccolo iPhone 12 mini e l’enorme iPhone 12 Pro Max rappresenteranno rispettivamente il 10-15% e il 15-20%.
In un primo momento si pensava che l’iPhone 12 mini potesse diventare il secondo modello più popolare, ma la domanda appare troppo debole in Cina, che resta il più importante mercato internazionale di Apple: un apprezzamento un pò più freddo del previsto, dovuto probabilmente al display più piccolo e alla mancanza del supporto dual-SIM.
