Apple ha rilasciato agli sviluppatori e ai tester pubblici la quarta e ultima beta di iOS 15.1, pertanto il lancio ufficiale può dirsi imminente, sebbene la “Mela” non abbia ancora provveduto a fornire una data precisa.
Un aggiornamento che si è reso assolutamente necessario, dopo che utenti e sviluppatori hanno individuato una serie di bug con iOS 15, molti dei quali non risolti da Apple. Tra quelli più fastidiosi, va segnalata soprattutto l’impossibilità di sbloccare il proprio iPhone usando l’Apple Watch mentre si indossa una mascherina, ma anche schermi che non rispondono dopo aver sbloccato l’iPhone, arresti anomali delle app native e problemi con il funzionamento della fotocamera.
Tuttavia, sembra essere presente un altro bug su iOS 15, ancora più allarmante dei precedenti. Un utente di Twitter che utilizza l’hashtag @RobertCFO ha annunciato sulla piattaforma di social media di aver riscontrato una preoccupante vulnerabilità, che consente a chiunque di “utilizzare un exploit Bluetooth LE di prossimità di alto livello” per cancellare qualsiasi dispositivo con iOS 15 (probabilmente anche con iPadOS 15), senza bisogno di toccarlo.
In sostanza, come afferma l’utente Robert, il malintenzionato potrebbe facilmente cancellare l’iPhone di chiunque anche mentre se ne va in giro in bicicletta. Il cacciatore di bug ha fatto uno screenshot di un’e-mail di un presunto scambio con Apple relativo al bug di cancellazione remota, ma non ha ancora fornito prove di un processo di cancellazione remota effettivamente in corso, pur assicurando di farlo in tempi brevi.
Nel frattempo, il presunto scambio di e-mail di Robert con Apple consente di venire a conoscenza di informazioni altamente riservate, in particolare sulla data di rilascio di iOS 15.1, indicata per il 25 ottobre. “Grazie per la tua pazienza mentre lavoravamo per risolvere questo problema, posso confermare che questo problema è stato risolto in iOS 15.1 e pianificheremo un rilascio del software a partire da lunedì 25 ottobre – si legge nella mail di Apple – Per evitare di mettere a rischio i nostri clienti, ti saremmo grati se non divulgassi queste informazioni fino a quando non saranno disponibili gli aggiornamenti necessari”.
Tuttavia, questa “rivelazione” di Robert appare molto sospetta, dato che difficilmente il gigante di Cupertino sceglie di rivelare le informazioni in questo modo. La società californiana è sempre stata riservata in merito alle date di uscita. Pertanto, non si può escludere che lo “scopritore” del bug di cancellazione remota stia semplicemente cercando visibilità su internet: allo stesso tempo, non sarebbe la prima volta che Apple venga accusata di ignorare gravi falle dal punto di vista della sicurezza, quindi meglio aspettare prima di trarre conclusioni.