Una delle features di OS X è la sua potente interfaccia a linea di comando, dove un programmatore competente o anche principiante può fare uso di una serie di strumenti per la configurazione e personalizzazione del sistema, e fare programmi e script.
Per ottenere Command Line bisogna installare la suite di sviluppo XCode di Apple, che è disponibile tramite il Mac App Store gratuitamente. Tuttavia, l’installazione di questo comprenderà anche XCode stesso, e nonostante i suoi benefici, alcune persone potrebbero non desiderare di avere l’intera suite Xcode installato su un sistema.
L’opzione successiva è quella di scaricare i più recenti strumenti a riga di comando dalla pagina sviluppatori di Apple. Per fare ciò, è sufficiente accedere alla sezione download del sito sviluppatori Apple utilizzando un ID Apple. Qui è possibile cercare “Tools Command Line” per visualizzare tutte le versioni degli strumenti da Lion attraverso Mavericks. Questi possono poi essere scaricati come immagini. Disco dmg e montati, e si può quindi eseguire il programma di installazione in dotazione.
L’ultima opzione è forse la più semplice, che è quella di utilizzare la capacità del sistema per installare gli strumenti a riga di comando su richiesta. Questo viene fatto da un’applicazione in Macintosh HD> Sistema> Libreria> cartella CoreServices denominata “Installa riga di comando Developer Tools“. Tuttavia, questo programma non può essere avviato in modo indipendente. Per eseguire questo programma bisogna richiamarlo da un servizio o applicazione che richiede l’uso degli strumenti di sviluppo.
Nella maggior parte dei casi, i comandi sviluppatore standard come “make“, “gcc“, “cc“, “svn“, “git” o strumenti di Apple specifici come “Xcode-select” o “xcodebuild“ o “xcrun” richiederà questi strumenti, così in esecuzione questi in qualche forma stimolerà il sistema per lanciare il programma “Installa linea di comando Developer Tools“.