Ormai non ci sono più dubbi sul fatto che Samsung utilizzerà esclusivamente il processore Snapdragon 8 Gen 2 per i Galaxy S23. Secondo quanto riportato anche da SamMobile, infatti, la società della Corea del Sud non utilizzerà più alcun chipset Exynos per la sua serie di smartphone che vedremo sul mercato all’inizio del 2023. Il processore del Galaxy S23 è stato appena confermato grazie ad un elenco di benchmark.
La versione americana sbloccata del Galaxy S23+ (SM-S916U) è stata individuata nel database di Geekbench, rivelando la presenza del processore Snapdragon 8 Gen 2 (con GPU Adreno 740) con 8 GB di RAM, oltre al sistema operativo Android 13. Ciò vuol dire che anche il Galaxy S23 e il Galaxy S23 Ultra saranno dotati dello stesso processore. Sempre stando alle ultime indiscrezioni, le versioni dei Galaxy S23 che verranno messe in vendita nei mercati europei e asiatici saranno equipaggiate con lo stesso processore.
Il processore Snapdragon 8 Gen 2 dovrebbe essere un chipset 4nm (TSMC) con un core CPU Cortex-X3, due core CPU Cortex-A715, due core CPU Cortex-A710 e tre core CPU Cortex-A510. Dato che utilizza i core della CPU di nuova generazione di ARM e un processo TSMC a 4 nm ad alta efficienza energetica, il chipset potrebbe davvero riuscire a garantire un’efficienza energetica impressionante, assicurando al tempo stesso una maggiore durata della batteria.
Qualcomm presenterà il nuovo chip Snapdragon 8 Gen 2 nella terza settimana di novembre. Il chipset rivale Dimensity 9200 di MediaTek verrà invece annunciato l’8 novembre. I rumors riferiscono che entrambi questi chipset garantiranno prestazioni della GPU migliori rispetto all’A16 Bionic di Apple.