Il mondo della tecnologia è in costante evoluzione e l'attenzione si concentra sempre di più sugli investimenti in Ricerca e Sviluppo . Un recente rapporto dell'Unione Europea ha rivelato che Huawei, dopo aver superato le difficoltà dovute alle sanzioni statunitensi, è riuscita a conquistare la sesta posizione nella classifica dei Global Top 100 R&D Investment per il 2024. Questa lista, ufficialmente chiamata "EU Industrial Research & Development Investment Scoreboard", tiene traccia dei principali investitori in R&D a livello mondiale, monitorando attentamente le tendenze e gli investimenti nel settore.
La classifica degli investimenti in R&D nel 2024
L' EU Commission ha pubblicato la classifica che esamina le aziende che investono maggiormente in R&D, con un focus sulle prime 2.000 realtà a livello globale. Queste aziende rappresentano una porzione significativa, oltre tre quarti, degli investimenti in R&D nel settore industriale. Con i più recenti dati finanziari attestati, l'importanza della ricerca e dello sviluppo emerge chiaramente: è la chiave per un progresso tecnologico continuo.
L'obiettivo principale degli investimenti in R&D è quello di sviluppare nuovi prodotti, migliorare quelli già esistenti e affrontare le sfide tecniche attraverso innovazioni mirate. Le aziende, attraverso questi impegni, cercano non solo di ottimizzare i loro prodotti per renderli più efficienti e avanzati, ma anche di consolidare la propria posizione competitiva nel mercato. La storia delle innovazioni straordinarie, che hanno cambiato la vita quotidiana, è indissolubilmente legata a scoperte innovative nascenti dai laboratori di ricerca.
Huawei e Samsung nella corsa agli investimenti in R&D
Nel contesto della classifica del 2024, Huawei si posiziona quindi al sesto posto, mentre Samsung occupa la settima posizione, indicando una leggera battuta d'arresto per il colosso coreano rispetto a un anno fa. Le scoperte emergenti dalla ricerca vengono sempre più alla ribalta, e il confronto diretto tra le aziende rivela spostamenti interessanti. Infatti, si osserva che il numero di aziende statunitensi ed europee nel primo cinquanta della classifica è diminuito di una unità ciascuna, mentre la Cina e altre regioni hanno guadagnato un posto.
Le 10 aziende di vertice hanno registrato un incremento del 7,5% nella spesa R&D, mentre il top 50 ha visto una crescita del 6,5%. Questi dati, sebbene positivi, sono inferiori rispetto alla crescita complessiva del 7,8% delle prime 2.000 aziende, evidenziando come il panorama competitivo si stia facendo sempre più serrato. Le crescite registrate nel 2023 avevano visto tassi decisamente più elevati, con il top 10 che aveva raggiunto il 16,9% e il top 50 il 13%.
Aspettative per il futuro: Huawei Pocket 3 e nuovi dispositivi
Guardando oltre alla classifica, molti appassionati e osservatori del settore sono in attesa di scoprire le novità in arrivo da Huawei. Si sussurra dell'arrivo del Huawei Pocket 3, previsto per il primo trimestre del 2025. Questo nuovo modello è atteso come il successore del Pocket 2 e si prevede che offra innovazioni significative rispetto al precedente, con caratteristiche tra cui un design più snello, leggero e compatto.
Alcune indiscrezioni affermano che il Pocket 3 verrà lanciato prima del Samsung Galaxy Z Flip 7 e del Xiaomi Mix Flip 2. Saranno disponibili almeno due versioni, sebbene i dettagli sulle differenze restino al momento sconosciuti. Oltre al nuovo smartphone, ci sono voci su un tablet in fase di sviluppo, il cui lancio potrebbe avvenire in concomitanza con quello del Pocket 3, amplificando le aspettative degli utenti e gli investimenti di Huawei nella R&D.
In un contesto competitivo come quello della tecnologia, è evidente che il futuro detterà gli sviluppi, non solo per Huawei e Samsung, ma per tutte le aziende impegnate a tenere il passo con l'innovazione nel mercato.