Il fronte della guerriglia cybernetica sembra allargare sempre di più le proprie possibilità, alzando il target dei propri attacchi a livelli inconsueti. Sony Pictures è l’ultima major ad averne sofferto: scopriamo i dettagli.
Sony alla mercé di gruppi hacker: i dettagli
Sono recentissimi gli attacchi di tipologia DDoS subiti da alcune major del videogioco, tra cui Blizzard (in occasione della release dell’espansione di World of Warcraft, Warlords of Draenor), ed il network di PSN, per citare due degli esempi più celebri. Tuttavia, il settore dell’entertainment al completo non sembra essere immune da questo tipo di attacchi, come testimonia il recente incidente occorso a Sony Pictures, i cui PC sono stati “salutati” da una serie di immagini particolarmente esuberanti e dark, rallentandosi e mostrando messaggi di intimidazione da parte di un gruppo hacker noto come GOP.
Stessa sorte è toccata ad alcuni dei principali account Twitter Sony, i quali hanno subito un vero e proprio hijacking. Nonostante sia stato recuperato rapidamente l’accesso, i PC del gruppo giapponese stentano ancora ad essere riavviati con successo. Il team hacker GOP ha ottenuto, secondo alcune indiscrezioni, accesso a file e documenti scritti privati e top secret, inclusi file multimediali, tra cui mp3 podcast, registri e file log contenenti password, il che potrebbe spiegare come GOP abbia potuto ottenere l’accesso a numerosi account correlati a Sony. Il gruppo sembra comunque essere riuscito a paralizzare i PC attaccati, domandando di accontentare alcune loro richieste, tuttavia non così esplicite come si penserebbe.
Si tratta comunque di un attacco di proporzioni cinematiche, che fa seguito in termini di dimensioni a quanto accadde nel 2011 a Playstation Network- c’è quindi da auspicare che in un futuro non tanto prossimo, Sony riesca ad aumentare la propria sicurezza in maniera esponenziale.