Google Pixel 5 ha fatto la sua comparsa in un Android Open Source Project (AOSP) che ha suggerito l’esistenza del nuovo top di gamma di BigG.
Il nuovo sviluppo arriva giorni dopo un rendering, emerso online, che indicava il presunto design del Pixel 5 XL. Google starebbe ragionando sul Pixel 5 come successore di Pixel 4, mentre il Pixel 5 XL dovrebbe arrivare come variante caratterizzata da uno schermo più grande.
Lo sviluppatore che ha testato una nuova modifica del codice AOSP ha affermato che l’aggiornamento era stato testato solo su Pixel 4 ma non su Google Pixel 5. La descrizione fornita dallo sviluppatore sul commit suggerisce anche la presenza della versione 4.19 del kernel su Pixel 5. La versione del kernel Linux su dispositivi Android è solitamente assegnata da Qualcomm.
Stando alle ultime indiscrezioni, sembra che Google abbia in mente di rilasciare non uno, ma due telefoni Pixel 5: si tratterebbe proprio di Pixel 5 e Pixel 5 XL, che sono stati recentemente individuati con i nomi in codice Redfin e Bramble. Un riferimento che era già comparso in un tweet pubblicato da Mishaal Rahman, membro dell’ormai celebre forum di sviluppatori XDA, che nel novembre dello scorso anno individuava il nuovo telefono Pixel con nome in codice Bramble con il kernel Linux versione 4.19.
Molti indizi, quindi, ma nessun dettaglio concreto, almeno fino ad ora. Google, infatti, non ha ancora fatto trapelare nulla su Pixel 5 e Pixel 5 XL. Il gigante di Mountain View ha l’abitudine di ufficializzare i suoi telefoni della serie Pixel tra ottobre e novembre, e l’impressione è che anche per i Pixel 5 ci sarà da attendere l’autunno 2020.
Oltre a Pixel 5 e Pixel 5 XL, Google dovrebbe essere al lavoro anche sul Pixel 4a: in questo caso la presentazione dovrebbe avvenire a breve, molto probabilmente a maggio. Non è escluso che il telefono possa essere ufficializzato durante il Google I / O 2020, che inizierà il 12 maggio.