Il prossimo smartphone di Google, il Pixel 4a, è apparso di recente in una serie di rendering e alcune foto live che hanno aiutato a capire meglio le caratteristiche di questo dispositivo.
Nelle ultime ore sono spuntate online altre immagini di Google Pixel 4a, che mostrano alcuni aspetti del nuovo telefono del colosso di Mountain View. Le nuove immagini del Pixel 4a sono state gentilmente concesse da Rozetked, ma secondo quanto riferito sono state individuate per la prima volta come screenshot su Facebook e successivamente condivise su Reddit.
Tanto per cominciare, pare confermato il display con tanto di “foro”, e anche le cornici decisamente più sottili rispetto al Pixel 3a. Guardando sul retro, si può vedere il modulo della fotocamera dove trova posto il singolo obiettivo e il Flash LED, con il sensore di impronte digitali montato sul retro posizionato subito al di sotto. La presenza di quest’ultimo sensore sorprende un pò, dato che ci si aspettava un sensore di impronte digitali integrato nel display.
Inoltre, l’interfaccia utente delle impostazioni del telefono, catturata nelle foto, mostra chiaramente il nome “Pixel 4a”: pertanto non dovrebbero esserci dubbi sul fatto che il telefono in questione sia proprio il nuovo smartphone di BigG.
Il device è coperto da una custodia protettiva che sembra abbastanza simile alla custodia in tessuto ufficiale che abbiamo visto sul Pixel 3a, tranne per il posizionamento del ritaglio.
Secondo quanto riferito dalle voci degli ultimi giorni, Google Pixel 4a sarà alimentato con un processore Qualcomm Snapdragon 730. Il colosso californiano aveva già deciso di far debuttare questo nuovo telefono all’I / O 2020 che si sarebbe tenuto nel mese di maggio: tuttavia, l’evento è stato annullato a causa dell’epidemia di coronavirus, e Google non ha ancora fatto sapere la data esatta in cui verrà lanciato il suo nuovo prodotto.
Google sta spostando la produzione di questo telefono dalla Cina al Vietnam, probabilmente a partire dal mese prossimo: la carenza di componenti e altri fattori logistici potrebbero rivelarsi un ostacolo e ritardare l’arrivo del device.