Gli indirizzi sono qualcosa che molti di noi danno per scontato. Queste stringhe di numeri e parole facilitano la navigazione praticamente in ogni angolo del globo. Tuttavia, per quanto “magici” possano sembrare, anche gli indirizzi presentano dei limiti. Ad esempio, non tutte le località hanno un indirizzo che può essere facilmente condiviso.
E’ un aspetto su cui ha ragionato molto anche Google, che ha deciso di dotare Maps di una nuova funzionalità che dovrebbe andare a risolvere questa problematica. Stiamo parlando di Plus Code, una funzione che è presente già da qualche anno su Maps ma che ora può essere utilizzata dagli utenti.
Secondo Google, circa 2 miliardi di persone non hanno un indirizzo o ne hanno uno che tuttavia non è affatto facile da individuare. Il colosso di Mountain View ha effettivamente iniziato a risolvere questo problema nel 2015, quando ha lanciato i Plus Code per la prima volta. Ma in cosa consistono esattamente? Un Plus Code è essenzialmente un indirizzo digitale ed è derivato dalle coordinate di latitudine e longitudine: il codice può essere generato per qualsiasi posizione.
Google sta ora integrando i Plus Code in Google Maps per Android. Per creare un Plus Code, basta toccare il punto blu sulla mappa che rappresenta la posizione corrente. Verrà visualizzata una schermata che mostra il Plus Code a sei cifre insieme ad altre informazioni e opzioni utili. A quel punto diventa possibile per l’utente copiare il codice e condividerlo con altre persone, anche sulle piattaforme di messaggistica. Una pratica decisamente più semplice e sbrigativa rispetto alla ricerca di coordinate o al rilevamento della posizione.
I Plus Code possono anche essere generati premendo a lungo qualsiasi posizione sulla mappa per rilasciare un segnaposto. L’utente può quindi trovare una posizione inserendo un Plus Code in Ricerca Google o Google Maps. Questi codici sono completamente gratuiti da usare e open source.