La notizia ha lasciato tutti senza parole. A seguito del “ban” imposto da Donald Trump a Huawei, una delle maggiori aziende di sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti, di sistemi e di soluzioni di rete e telecomunicazioni al mondo, anche Google ha deciso di prendere provvedimenti.
Il gigante di Mountain View avrebbe infatti optato per la revoca della licenza Android per la casa di Shenzhen. A riferirlo è l’agenzia Reuters, che afferma di aver ricevuto la notizia da una fonte anonima molto vicina a Google. Dato che si tratta di una notizia non ancora ufficiale è opportuno prenderla con cautela, anche se Reuters può essere considerata una fonte decisamente affidabile.
La scelta di Google rappresenterebbe una vera e propria “mazzata” per Huawei. Dopo la decisione drastica dell’amministrazione USA, che ha addirittura optato per il “ban”, la revoca della licenza Android comporterebbe un danno gigantesco per l’azienda cinese: Huawei potrebbe utilizzare solo la versione in open-source del robottino verde. Questo significa che il colosso di Shenzhen dovrebbe rinunciare ai vari aggiornamenti, sia in termini di sicurezza che di supporto. Non solo: senza licenza, Huawei dovrebbe dire addio anche alla possibilità di accedere allo Store delle applicazioni. Un autentico disastro.
Va da sè che questa scelta di Google, se venisse confermata, renderebbe gli smartphone Huawei molto meno appetibili per gli utenti, causando di conseguenza un danno economico impressionante per l’azienda fondata nel 1987. Sempre stando a quanto affermato dalla Reuters, BigG starebbe ancora cercando di capire come muoversi per rendere operativa questa decisione.
Il fatto che Huawei stia lavorando già da tempo ad un proprio sistema operativo lascia immaginare che forse dalle parti di Shenzhen qualcuno già si aspettava una “mannaia” di questo tenore. Sta di fatto che restare senza la licenza Android, e quindi senza aggiornamenti, app e servizi di Google, sarebbe uno scenario davvero infausto per chiunque.