Google è un azienda che si occupa di molti aspetti e lavora a molti progetti per cambiare la vita delle persone: da internet portato in aree remote del mondo attraverso mongolfiera alla tanto attesa e futuristica Google Car, passando per la domotica e Google Fiber. Quest’ultimo è l’oggetto dell’articolo di oggi: per chi non lo sapesse Fiber è un progetto speciale per portare nelle case degli utenti un accesso internet da 1 gigabit.
Al momento Google ha rilasciato un comunicato nel quale annuncia di voler portare Fiber in 3 città americane (Provo, Kansas City e Austin) ma ovviamente non vuole fermarsi qui. Infatti attualmente sembra che l’azienda di Mountain View stia facendo alcune indagini per verificare se è possibile portare il proprio servizio di connessione a Internet super veloce in 34 città: tra le vari città vanno fatte notare i grandi hub come Atlanta, Charlotte, Nashville, Phoenix, Portland (Oregon), Raleigh-Durham, Salt Lake City, San Antonio e San Jose.Google dovrà infatti collaborare con i responsabili delle varie città sia per creare una potenziale mappa di rete (snodi, centraline, zone coperte) e una lista dei requisiti tecnici affinchè Fiber possa essere portato nelle case degli utenti: infatti è lecito credere che il desiderio di Google sia di coinvolgere quante più persone possibili in modo da avere maggiori feedback (e quindi maggiori suggerimenti per apportare modifiche e passare ad una commercializzazione del servizio in grande scala) e fidalizzare più utenti possibili in modo da invogliargli a entrare nel mondo Google. Purtroppo va sottolineato come Google Fiber sia disponibile solamente negli USA: nel nostro paese dovremo aspettare ancora molto prima che avvenga anche la più piccola sperimentazione del servizio in questione (sicuramentein molti penserete qualcosa del tipo “se tra 5 anni tutti avremo l’Adsl a 7 mega sarà un traguardo).Voi cosa ne pensate di questo servizio di Google? Come vedete invece il nostro panorama Internet? Fatecelo sapere attraverso i commenti e non dimenticatevi di condividere l’articolo attraverso i social network!