Conosciamo ormai le ben note “Google driverless car”, prototipi di auto in grado di pilotarsi autonomamente senza necessità di un “umano alla guida”. Ecco i nuovi miglioramenti apportati alla più attesa automobile del mondo della tecnologia.
Google driverless car, il futuro della guida automatica
Ormai è un dato di fatto: Google è immersa completamente nel suo progetto di rendere le cosiddette “driverless car”, ovvero auto a pilota automatico, una realtà sulle strade di tutto il mondo. Il prototipo di questo progetto è noto a molti, tuttavia gli stadi dell’avanzamento sono stati resi noti a singhiozzo durante i passati mesi. Da pochi giorni sono comunque arrivate le ultime conferme: le driverless car di Google potrebbero arrivare sulle strade a partire dall’ormai giunto 2015. Grazie a sensori ed algoritmi, dunque, l’auto senza pilota -a meno che quest’ultimo non sia automatico- è una realtà. Le immagini principali dell’auto riproducono i render già mostrati in estate da Big G, e non sarà che il primo di una serie di progetti volto ad aumentare sia la sicurezza su strada che il potenziale tempo libero fruibile in auto, distolti dall’attenzione alla guida.
Google ha affermato di aver ridisegnato numerosi “prototipi di prototipi” per giungere ad un apprezzabile risultato finale, assegnando una guida del tutto autonoma all’ultimo modello creato. I test sono già avvenuti, ma Google desidera portare ufficialmente la driverless car sulle assolate strade della California del Nord, dove sono già previsti specifici protocolli per la libera circolazione di queste avveniristiche automobili. Il test ed il periodo di apprendimento per la piccola auto non sono ancora finiti, mentre per quanto riguarda il design sembra Google abbia optato per una linea affusolata e ricca di curve, che rendono l’auto un piccolo concentrato di tecnologia. Che sia il momento per qualcosa di più intelligente, effettivamente, di una comune Smart? A quanto pare, la risposta è decisamente positiva.