Nell’era del gaming mobile, i dispositivi di fascia media e anche alcuni telefoni economici sono in grado di offrire prestazioni stabili per esperienze di gioco coinvolgenti. Questa evoluzione è particolarmente rilevante in paesi come l’India, dove il telefono cellulare rappresenta spesso l’unica finestra sul mondo digitale. Ogni miglioramento che si riesce a ottenere per un’esperienza ludica ottimale si traduce in vantaggi tangibili per gli utenti.
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Innovazioni di Arm in ambito gaming mobile
Il mondo della tecnologia è in continua evoluzione: Arm, azienda leader nel settore, ha avviato un dialogo con Steve Raphael, direttore senior della strategia di segmentazione per smartphone dell’azienda. Il focus dell’incontro è stato l’ambizioso obiettivo di Arm di portare il “gaming di qualità da console” sui dispositivi mobili. Raphael ha accennato a una serie di annunci interessanti in arrivo, sottolineando un ‘roadmap’ ricco di innovazioni.
Uno degli aspetti discussi è stato il potenziale di tecnologie come DLSS di NVIDIA e FSR di AMD, che hanno rivoluzionato il gaming su Windows. Arm ha introdotto l’Accuracy Super Resolution circa nove mesi fa e ha iniziato a mostrarne le potenzialità durante il Mobile World Congress 2025. Maggiori dettagli saranno resi noti nel prossimo Game Developers Conference 2025.
La tecnologia Accuracy Super Resolution
L’Accuracy Super Resolution rappresenta un passo avanti significativo. Funziona con un processo di upscaling temporale per migliorare la qualità visiva degli giochi. Grazie a questa tecnologia, una scena viene inizialmente renderizzata a una risoluzione ridotta; successivamente, modelli di intelligenza artificiale vengono utilizzati per aumentare la risoluzione finale, garantendo framerate più fluidi e una chiarezza visiva superiore. Durante i demo, Arm ha presentato la tecnologia su un dispositivo equipaggiato con il chip Immortalis-G925, ottenendo risultati di qualità visiva impressionante nonostante lievi artefatti.
I benefici di ASR possono arrivare fino al 53%, con un impatto particolare sui chip di fascia media e budget, dove la richiesta di simili funzionalità è più pronunciata. È importante notare che Arm non parte da zero, ma si basa sull’upscaler open source FSR2 di AMD, un approccio strategico che offre un importante vantaggio competitivo.
L’intelligenza artificiale nel mobile
Il dibattito si è spostato sull’intelligenza artificiale e le NPU mobili, con Raphael che ha messo in evidenza l’enorme lavoro svolto quest’anno per facilitare l’integrazione di applicazioni di intelligenza artificiale nei processori. L’obiettivo è stato quello di rendere l’uso di queste tecnologie semplice e accessibile, amplificando le librerie disponibili e ottimizzando l’usabilità.
Arm ha inoltre stretto una collaborazione con Stability AI per portare l’audio generativo sui telefoni, illustrando i risultati durante il MWX 2025. Futuri strumenti di generazione di immagini, video e contenuti 3D sono attesi sui dispositivi Arm nei prossimi mesi. Sebbene molte applicazioni di intelligenza artificiale si basino su servizi cloud, questa pratica non è sostenibile, con un carico energetico significativo per il trasferimento delle informazioni. Raphael ha descritto questa “asimmetria”, evidenziando la necessità di maggior efficienza.
Le tendenze nei chip mobili e il futuro
A proposito delle tendenze recenti nei processori mobili, abbiamo discusso delle scelte dei produttori come MediaTek e Qualcomm, che stanno adottando configurazioni di core “big” esclusive. Questa scelta si basa sulla sempre maggiore necessità di prestazioni elevate. Sebbene i chip come il Dimensity 9400 utilizzino un mix di core specifici, la nuova architettura permette guadagni di efficienza rispetto a quelle precedenti.
Importante notare è il fatto che, anche se le frequenze dei core superano i 4 GHz, il tempo in cui funzionano a questa velocità è ridotto, talvolta solo millisecondi. Il design dei dispositivi moderni, come dimostrato dal Vivo X200 Pro, mira ad eseguire rapidamente le operazioni e tornare rapidamente in idle, massimizzando così l’efficienza energetica.
Modello di licenza di Arm e futuro dello sviluppo
Infine, ho chiesto a Raphael un’opinione sul modello di licenza attuale di Arm e sulle possibili evoluzioni. Raphael ha ribadito che l’attuale modello rappresenta una fonte di guadagno critica, consentendo all’azienda di beneficiare dei successi dei propri partner attraverso le royalties. La situazione con Qualcomm non ha trovato commenti specifici, continuando a mantenere un velo di riservatezza.
Con l’esperienza maturata con le tecnologie grafiche degli ultimi anni, c’è grande attesa per l’applicazione di ASR nei dispositivi mobili. Le dimostrazioni presentate lasciano presagire un futuro brillante per il gaming su smartphone, dove ogni dispositivo Android potrà beneficiare di tali innovazioni.