Con l’arrivo dei Galaxy S23, presentati ufficialmente a febbraio 2023 con chip Snapdragon in tutti i mercati, i fan di Samsung erano convinti che ormai il colosso di Seul avesse deciso di dire basta ai processori Exynos. Un aspetto che ovviamente faceva esultare tanti utenti, dato che i chip Exynos sono stati spesso criticati per le loro prestazioni, certamente inferiori rispetto a quelle garantite dai processori di Qualcomm.
Tuttavia, negli ultimi mesi diverse indiscrezioni hanno suggerito che il Galaxy S23 FE sarebbe arrivato sul mercato con un chipset Exynos invece di un SoC Snapdragon. All’inizio di questo mese il telefono è comparso sul sito di benchmark Geekbench, rivelando il chipset Exynos 2200. E non è tutto, perché molti altri report riferiscono che Samsung potrebbe lanciare una versione Exynos 2400 del Galaxy S24 in alcuni mercati. Nelle scorse ore un altro report conferma che Galaxy S23 FE e Galaxy S24 potrebbero essere dotati di SoC Exynos.
Secondo quanto riportato da Pocket-Lint, infatti, Samsung lancerà il Galaxy S23 FE entro la fine dell’anno. La caratteristica principale sarà proprio la presenza del chipset Exynos. Tuttavia, all’inizio di luglio il Galaxy S23 FE è stato avvistato con il SoC Snapdragon 8 Gen 1 su Geekbench: ciò vuol dire che Samsung sta tornando alla sua strategia precedente, ovvero proporre i propri telefoni con chip Snapdragon in alcuni mercati e Exynos in altri.
La variante del dispositivo alimentata con Snapdragon molto probabilmente verrà lanciata solo negli Stati Uniti, mentre qui in Europa dovrebbe arrivare il modello con chip Exynos.
Sempre il report di Pocket-Lint riferisce inoltre che il Galaxy S24 arriverà a febbraio del prossimo anno con un SoC Exynos: anche in questo caso è presumibile che la variante Exynos del telefono verrà rilasciata solo in Europa. Negli Stati Uniti, invece, Samsung lancerà quasi certamente i suoi nuovi telefoni – il Galaxy S24, il Galaxy S24+ e il Galaxy S24 Ultra – con il chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3.
Non una bella notizia per i fan italiani di Samsung: la speranza è che Exynos 2400 non soffra di problematiche già note, come surriscaldamento, limitazione delle prestazioni, modem meno efficiente e problemi di esaurimento della batteria.