I dipendenti di Foxconn, già sottoposti a turni di lavoro massacranti, sono forzati a svolgere turni notturni e straordinari obbligatori per assemblare in tempo le Play Station 4 richieste da Sony. Foxconn ha ammesso di violare le politiche dell’azienda stessa.
Foxconn, già nota per l’alta produttività e il lavoro a cottimo, è giunta a far lavorare gli studenti in turni notturni e staordinari ed imponendo ulteriori straordinari obbligatori ai dipendenti per arrivare ad assemblare in tempo tutte le Play Station 4 richieste da Sony.
Foxconn ha comunicato agli studenti del Xian Institute of Technology, impegnati in un programma di tirocinio all’interno dell’azienda, che se non avessero concluso il lavoro non avrebbero assegnato loro i crediti necessari per conseguire la laurea, violando ovviamente ogni policy dell’azienda.
Gli studenti sono stati assegnati ai turni notturni a cui sono stati aggiunti turni straordinari obbligatori. Foxconn ha promesso di voler risolvere il problema nel minor tempo possibile.
Il motivo che ha spinto l’azienda cinese a tale comportamento è la tassativa necessità di produrre e assemblare in tempo l’ordinativo di Play Station 4 richieste da Sony.