Fitbit, ad un anno poco più di un anno dall’uscita di Surge, ha presentato al CES 2016 di Las Vegas, il suo nuovo smartwach, pensato per tentare l’ingresso nel mercato degli orologi intelligenti che contano: Fitbit Blaze.
Il dispositivo non solo è stato progettato per registrare l’attività fisica quotidiana, come i suoi predecessori, ma anche per fornire un’esperienza migliorata agli utenti grazie ad una maggiore integrazione con lo smartphone e le sue notifiche.Vediamo insieme le caratteristiche di questo nuovo prodotto e le informazioni dettagliate sui costi.
Lo smartwach Fitbit si distingue dai sui predecessori non solo per le elevate caratteristiche tecniche e per il suo nuovo look ma soprattutto per il nuovo schermo a colori ad alta risoluzione, per la prima volta nei prodotti della casa di San Francisco. Questa caratteristica sembra essere il punto di svolta nelle scelte della società americana fino ad oggi specializzata nella vendita di activity tracker.
Munito di accelerometro a tre assi e di sensore per il rilevamento del battito cardiaco, questo indossabile riesce a memorizzare fino a 7 giorni di dati consecutivi, monitorando l’attività giornaliera, le ore di sonno e la frequenza cardiaca. A queste funzioni base, si aggiungono poi la possibilità di visualizzare le notifiche di chiamate e messaggi in arrivo, grazie al nuovo display colorato. Fitbit Blaze, inoltre, riesce a riconoscere in modo del tutto automatico diversi sport come la corsa, il basket, il tennis ed il calcio, e grazie agli allenamenti personalizzati creati dall’utente sulla nuova piattaforma FitStar, fornisce anche istruzioni animate sul display.
Fitbit Blaze, unica nota negativa manca il GPS
Blaze è sicuramente un nuovo passo di Fitbit nel mondo degli smartwatch, un esperimento decisamente azzardato che vedremo come verrà recepito dal mercato. Unica nota negativa che si può rilevare ad oggi, giorni in cui è stato presentato, è la mancanza dell’antenna GPS che, qualora volessimo registrare il nostro percorso, comporta necessariamente l’utilizzo di uno smartphone connesso allo smartwatch. Questa mancanza è quanto più deludente, visto e considerato che nel suo predecessore questa feature era stata una delle più apprezzate.
Fitbit fa sapere che Blaze sarà disponibile in tre versioni, che varieranno a seconda del materiale di cinturino e quadrante. Come i suoi predecessori sarà compatibile con Android, iOS e Windows mobile. Per la distribuzione in commercio si dovrà attendere fino a fine Marzo negli Stati Uniti e non è ancora noto per gli altri mercati, ma presumibilmente entro la prima metà del 2016. Il prezzo di vendita non è ancora noto, ma da febbraio sarà possibile acquistarlo in prevendita, solo negli Stati Uniti, a partire da 199,95$ fino ad un ipotetico 330$ per la versione con quadrante e cinturino in stainless steel. Per date e prezzi italiani non si sa ancora nulla, ma riceveremo aggiornamenti nei prossimi mesi e noi non mancheremo di riferirveli.