Il celebre browser TOR, che ha permesso al fenomeno del Deep Web di salire alla ribalta, ora potrà connettersi ad una versione di Facebook appositamente studiata per questo medium. Scopriamo tutti i dettagli
Facebook e Deep Web, la strana coppia
Di certo, da un colossale e affermato social network quale Facebook, noto sulla Clearnet (l’insieme di pagine Web e servizi accessibile con Internet classico) ormai da svariati anni, l’ultima cosa che ci si può attendere è la creazione di un indirizzo Deep Web, ovvero un insieme di pagine web accessibili tramite il browser TOR, salito alla ribalta per aver aperto agli utenti il mondo “sotterraneo” e criptato del Web. L’indirizzo in questione, per chi fosse impaziente, è reperibile a questo link e l’idea alla base del nuovo servizio online è fornire una versione speculare tramite il più noto dei browser utilizzati per surfare il sempre più popolare fenomeno del “Web sommerso”.
La comunicazione di tipo end-to-end sfruttata dall’architettura di TOR consente quindi di interfacciarsi ad un server Facebook, conservando la possibilità di mantenere un discreto anonimato: cosa che rassicurerà chi desidera accedere al servizio via proxy, che fino ad oggi ha causato non poche problematiche per via della stretta policy di identificazione degli accessi degli utenti, e loro notifiche. Per il servizio è stato inoltre emesso un certificato online in grado di garantire la veridicità del SSL, Il browser TOR si arricchisce dunque di questa opzione, specialmente per gli utenti che -visti i problemi di leak e privacy diffusi a livello mondiale – non avrebbero nemmeno immaginato di toccare mai con dito Facebook tramite degli hidden services.
Auguriamo quindi a tutti gli utenti del Deep Web una buona navigazione, nell’ambito di questo nuovo modo di intendere Facebook tramite TOR.