Manca ormai soltanto una settimana al lancio di HTC U12 +, ma l’azienda di Taiwan ha già annunciato un altro nuovo telefono: si tratta di HTC Exodus, ufficializzato nelle scorse ore in occasione del Consensus 2018, la conferenza dedicata ai dispositivi “blockchain” che si è svolta nella splendida cornice di New York.
HTC Exodus supporterà tutto l’ecosistema blockchain
HTC Exodus supporterà Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute, con un portafoglio universale, hardware sicuro e app decentralizzate. È il primo smartphone di un marchio importante dedicato alla crittografia blockchain. La prima ad addentrarsi nel mondo del blockchain era stata la startup svizzera Sirin Labs, che ha lanciato di recente Finney, il primo smartphone al mondo con tecnologia blockchain.
HTC Exodus è concepito per essere il “primo telefono al mondo dedicato alle applicazioni decentralizzate e alla sicurezza”: ad affermarlo è Phil Chen, cofondatore di HTC Vive. Il decentramento, reso possibile dalla blockchain, è il punto focale di ciò che la società ha annunciato durante l’evento newyorkese. “Voglio vedere un mondo in cui i consumatori finali possano veramente possedere i propri dati (cronologia di navigazione, identità, risorse, portafogli, email, messaggistica, ecc.) senza la necessità di autorità centrali – ha detto Phil Chen – Credo che il livello dell’hardware mobile possa contribuire in modo significativo al nostro nuovo mondo decentralizzato”.
HTC, che può vantare oltre vent’anni di esperienza nella produzione di smartphone, afferma che il nuovo dispositivo Exodus avrà il supporto hardware per le criptovalute. Il telefono sarà in grado di supportare “l’intero ecosistema blockchain”. Lo smartphone sfrutterà le API e uno stack hardware – incluso il kernel – per connettersi a vari portafogli. La società taiwanese afferma che i possessori di Exodus avranno “identità e dati” memorizzati direttamente sullo smartphone, anziché su un cloud centralizzato.
HTC non ha ancora rivelato alcun dettaglio riguardante prezzo e data di lancio del nuovo dispositivo, di cui non si sa nulla nemmeno in termini di specifiche tecniche. L’azienda si è limitata a pubblicare alcune immagini, senza fornire informazioni ulteriori.