Secondo il vice presidente di Epic Games non c’è bisogno che i produttori di console rendano disponibile un nuovo modello ogni cinque anni. Un lasso di tempo così ristretto non permetterebbe di creare qualcosa con un divario tecnologico sufficientemente ampio da giustificare questa strategia.
Le console non hanno bisogno di un nuovo modello ogni cinque anni. Questo è il parere di Mark Rein, vice presidente di Epic Games, che durante l’incontro tenuto al Game Horizon di Newcastle ha offerto qualche spunto di riflessione sull’industria videoludica odierna.
Secondo Rein per i produttori di console sarebbe inconcepibile far uscire un nuovo sistema a distanza di pochi anni, a meno che non ci sia un divario tecnologico abbastanza ampio da giustificare questa strategia.
“La quantità di tecnologia all’interno delle console non avrebbe garantito un distacco sufficientemente grande da fare la differenza per gli utenti. Non credo che si possa agire nel business delle console nello stesso modo del settore dei tablet”, spiega Rein. Il vicepresidente di Epic ha usato Apple come esempio di un’azienda che rende disponibile una nuova versione del proprio tablet ogni anno, migliorando la tecnologia rispetto ai precedenti modelli.
“Le console hanno un ciclo di design più lungo e sono più costose dei tablet. Nei dispositivi next gen avremo a disposizione una quantità di memoria 16 volte maggiore rispetto ai modelli attuali. Questo permetterà di ottenere un nuovo tipo di esperienze di gioco. (…) Credo che le tempistiche relative al nuovo hardware siano queste perché si sta cercando di fare una grossa differenza”, aggiunge il dirigente di Epic.
Ricordiamo che Microsoft ha reso disponibile Xbox 360 nel lontano 2005, mentre Sony è arrivata più di un anno dopo con PS3. Un lasso di tempo che secondo gli appassionati è più che sufficiente a giustificare l’uscita di una nuova console.