Alcuni giorni fa vi avevamo riportato un articolo nel quale parlavamo di una delle prime ROM pubbliche per HTC One basata sulla CyanogenMod 11, seppur in fase di Open Beta Testing (letteralmente “test aperto della beta”, cioè disponibile a chiunque la voglia provare). Ebbene, la stiamo provando e di seguito riporteremo il changelog “ufficioso” e le prime considerazioni personali.
Nel precedente articolo la beta della CM11 era ferma alla numero 7, mentre in soli altri 5 giorni sono state rilsciate le beta 8 e 9. Quest’oggi vi parlerò della beta 9, ecco quindi il changelog rilascato dallo sviluppatore:
22/11 – BETA #9
– Merged latest CM/CAF commits
– Updated Superuser to latest version
– Quick Settings management enabled
– Added Google Dialer (tried and tested, works fine)
– Changed button mappings a bit
Di rilievo, si notano l’aggiornamento di Superuser, la possibilità di personalizzare il numero e la posizione delle tile del pannello dei Quick Settings e l’aggiunta del dialer ufficiale di Google, probabilmente ricavato dall’Apk presente su Nexus 5.
La ROM è veramente fluida, non ha alcun lag, microlag o rallentamento che si voglia, e io personalmente non ho avuto nessun force close dovuto dalla ROM, ne riavvii di nessun tipo. Detto questo, la ROM si presenterebbe come perfetta, se non fosse per piccoli problemi che ho riscontrato e che quasi sicuramente verranno risolti nel giro di pochi giorni con le prossime beta.
Un problema riguarda il pannello dei Quick Settings. Con questa beta è possibile aggiungere e togliere a piacimento le tiles nel pannello per i Quick Settings, e posizionarle nella griglia come meglio si desidera. Il problema riguarda però la geasture per richiamare questo pannello: infatti, solitamente basterebbe trascinare il dito dall’alto verso il basso nella parte destra della status bar per richiamare questo pannello (la zona della status bar è opzionale), mentre trascinando il dito a sinistra si richiamerebbe il consueto centro notifiche. Personalmente il problema consiste nel fatto che attivando il pannello Quick Settings ovunque io trascini sulla status bar si apre il pannello Quick Settings e non più quello delle notifiche, comunque richiamabile da un pulsante in alto a destra.
Un altro piccolo problema delle tiles consisteva nel fatto che quando si effettuava un tap su una di esse (tranne per il controllo della luminosità), invece che richiamare un azione veloce la ROM ci portava nella sezione interessata nel menu dell’app Impostazioni. Con questa beta il problema sembra esser stato risolto.
Sempre nella precedente beta, il suono di blocco avveniva leggermente in ritardo rispetto al blocco effettivo del dispositivo, circa 2-3 secondi dopo. Anche questo problema sembra esser risolto.
Gli aggiornamenti via OTA per questa versione della CyanogenMod 11 non sono ancora disponibili, essendo una beta è meglio aggiornare manualmente tramite recovery, effettuando i 3 wipe e flashando la ROM.
Essenzialmente questa ROM è molto buona, poiché stabile, veloce, reattiva e senza rallentamenti. Al che ci si chiede del perchè sia una beta, ma la risposta è abbastanza scontata: molte funzioni ancora non sono presenti.
In questo momento la ROM è sì basata sulla CyanogenMod 11, ma è più simile ad una AOSP in quanto identica o quasi alla versione ufficiale per Nexus, ma con qualche funzione in più. Naturalmente tutte le funzioni a cui il Team CyanogenMod ci ha abituato arriveranno nelle prossime release di questa CyanogenMod 11, ma per ora, essendo ancora in fase beta, non ci si può certamente lamentare.
Voi che ne pensate? Avete un HTC One e proverete questa beta della CyanogenMod 11 ? Non esitate nel farci sapere le vostre opinioni o le vostre incertezze alle quali saremo felici di rispondere direttamente qui sotto nei commenti.
In attesa di nuove release delle beta di questa CyanogenMod 11 vi rimandiamo alla pagina su XDA direttamente interessata.