Il prossimo 31 maggio Xiaomi Mi 8 verrà presentato a margine dell’evento celebrativo per gli otto anni dell’azienda cinese. Dopo il successo del Mi 6 le attese sono davvero alle stelle per il futuro top di gamma; che potrebbe essere il primo Android con riconoscimento facciale in 3D.
C’è tantissima carne al fuoco per l’ormai imminente Xiaomi Mi 8. Il futuro top di gamma dell’azienda cinese proporrà una serie di features di assoluto rilievo e, stando alle voci che circolano, potrebbe replicare l’ottimo rapporto qualità-prezzo del predecessore. Il Mi 6, per chi non lo ricordasse, è stato considerato un po’ da tutti come il vero best-buy del 2017.
Ma cosa offrirà di più lo Xiaomi Mi 8? Tanto per cominciare, sarà il primo smartphone Android a vantare il riconoscimento facciale in 3D. La feature lanciata da Apple col suo iPhone X non ha trovato degni rivali coi vari Face Unlock “basici” che si trovano ormai su tantissimi device. Il Mi 8 proverà a colmare questo gap.
Non solo. La Special Edition, che è poi la versione più attesa, vanterà anche il sensore per le impronte digitali integrato sotto il display, come d’altronde testimonia il teaser pubblicato qualche giorno fa dal produttore (a sei giorni dalla presentazione) che vi mostriamo in alto.
Il sensore, tra l’altro, non appare neppure nel video che troverete in basso e che mostra Xiaomi Mi 8 con una particolarissima back cover trasparente, sotto la quale si ammirano le varie componenti interne, compreso lo Snapdragon 845 targato Qualcomm.
Detto di un comparto fotografico che secondo l’azienda sarà ancora più performante del Mi 6 stando anche alla valutazione che poi pubblicherà DxOMark, della presenza della tecnologia Quick Charge 4.0 e delle ormai immancabili “Animoji“, è doveroso riportare i rumors sui prezzi di Xiaomi Mi 8. Della versione da 4 GB e con sensore per le impronti piazzato sul retro non circolano indiscrezioni sul costo, mentre sul “vero” Xiaomi Mi 8 si parla di circa 370 e 420 euro per le varianti da 6+64 e 8+128 GB (RAM+storage interno). Prezzi che sono convertiti da quelli in yuan e che quindi in Europa dovrebbero essere maggiorati. Ma che rimarrebbero comunque decisamente ghiotti…