L’assistente vocale made in Microsoft si prepara ad espandersi e catturare sempre più l’attenzione del pubblico localizzandosi in diverse lingue europee, tra le quali non poteva non essere compreso l’italiano.
Cortana è pronta a parlare italiano
Da un’intelligenza artificiale nata nientemeno che nell’universo di Halo, da cui ha mutuato il nome, non ci si poteva aspettare altro: Cortana, risposta Microsoft a Siri e Google Now, disponibile per le ultime versioni dell’OS Windows Phone 8.1 (Developer’s Preview) a partire dalle 19.00 di ieri sera, è finalmente pronta a dar vita alle sue capacità linguistiche parlando, oltre a due altre lingue comunitarie in più rispetto all’inglese standard (francese e spagnolo), il nostro idioma italiano.
Il piano di Microsoft consiste nel dare a tutti i developer e gli utenti abbastanza smaliziati da poter installare questo update la possibilità di “toccare con mano” le potenzialità di Cortana, immaginandola come una sorta di “compagna virtuale” tramite la quale l’interazione è sempre possibile tramite mezzi di riconoscimento vocale, pur non negando l’interazione formato testo. Tra le sue capacità, non manca la ricerca integrata di informazioni per noi utili su Wikipedia e Bing, integrando alle query di ricerca le nostre abitudini in base ad un profilo utente personalizzato ed aggiornabile; la prenotazione automatica di posti per eventi dell’entertainment, l’impostazione di promemoria ed appunti, e più in generale un sistema in grado di prendersi cura delle nostre esigenze online.
Cortana è naturalmente uscita dalla fase beta preparandosi ad un’alpha sempre più vicina al progetto definitivo; per questo motivo Microsoft raccoglierà informazioni sulle attività utente, al fine di migliorare questo nuovo prezioso assistente virtuale, di cui molto a breve potremo apprezzare appieno le performance e l’utilità.