Il coronavirus, noto anche Covid-19, sta causando davvero molti disagi oltre che un rallentamento dell’economia globale. Nel mese di febbraio è stato cancellato il MWC 2020 di Barcellona, mentre sappiamo che Apple sta avendo dei problemi di produzione in Cina, così come molti altre produttori, A causa del coronavirus, si prevede che il mercato mondiale degli smartphone subirà un calo. Secondo una nota di Counterpoint Research il mercato globale dei telefoni cellulari si ridurrà del 5% solo nel primo trimestre dell’anno, mentre Strategy Analytics afferma che il volume delle spedizioni telefoniche diminuirà del 10% rispetto alle previsioni iniziali, in gran parte a causa dello spavento COVID-19. L’epidemia di coronavirus ha influenzato le operazioni e le vendite di diverse aziende tecnologiche in tutto il mondo, tra cui Samsung.
Coronavirus, Samsung produrrà in Vietnam
Vi abbiamo già parlato qualche settimana fa delle difficoltà che a causa del coronavirus, Samsung sta attraversando presso lo stabilimento di Gumi nella provincia nord di Gyeongsang in Corea del Sud. Dopo aver trovate un lavoratore positivo, la compagnia coreana aveva dovuto chiudere l’impianto per tutelare la salute del lavoratori e per limitare il contagio.
La infezioni confermate da COVID-19 sono salite a sei nel frattempo e Samsung si trova ora in difficoltà.
Ricordiamo che dopo la Cina i paese con persone infette da Coronavirus sono la Corea e l’Italia.
Molto probabilmente è proprio per questo che Samsung sta cercando di diversificare la sua produzione ridimensionando temporaneamente le operazioni sulla linea di Gumi e spostando la produzione in Vietnam per ridurre al minimo le conseguenze. Samsung ha affermato che ha preso la decisione di trasferirsi in Vietnam per garantire una “produzione stabile” dei suoi smartphone di fascia alta.
Il colosso sudcoreano ha prodotto i suoi ultimi smartphone di punta, la gamma Galaxy S20 e il pieghevole Galaxy Z Flip, a Gumi, per i consumatori domestici.