Come usare le emoji in ambiente Windows

emoji su windows
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Le emoji non sono di certo una novità: le prime infatti, sono state introdotte nel contesto della telefonia mobile nell’ormai remoto 1997. Il loro “debutto ufficiale” in ambiente iOS invece, è avvenuto nel 2011, mentre su Android il loro arrivo è avvenuto due anni dopo.

Da quel momento in poi, questi simpatici elementi grafici hanno popolato le chat di tutto il mondo con sempre maggiore frequenza. Stiamo parlando di un vero e proprio mezzo per esprimere un sentimento, dando una definizione specifica a parole che, altrimenti, potrebbero essere fraintese.

Sebbene in principio le emoji fossero legate all’ambiente mobile, oggi non è più così. Sia Windows 10 che Windows 11 ti consentono di accedere alle emoji integrati, anche se non tutte le app le supportano. In ogni caso, in questo articolo faremo chiarezza a riguardo.

emoji

Come usare le emoji su Windows

Se stai usando Windows 11, devi sapere che la procedura è molto simile rispetto al precedente sistema operativo Microsoft (anche se a prima vista potrebbe non sembrare così).

Quali sono le applicazioni che supportano le emoji? Il Blocco note preinstallato, Sticky Notes e persino alcune piattaforme online, permettono di utilizzare questa soluzione grafica. In ogni caso, puoi provare singolarmente dove le emoji funzionano e dove non sono supportate.

Per fare ciò fai clic ovunque tu possa digitare del testo, quindi usa il tasto Windows + punto e virgola o il tasto Windows + punto per avviare il pannello delle emoji. Fai clic su una delle 12 immagini che vedi per aggiungerli immediatamente.

Ovviamente, questa dozzina di immagini non sono tutte quelle che hai a disposizione. Per ottenere altre emoji, fai clic sull’icona della faccina sorridente nella parte superiore del pannello. Ti verrà quindi presentata una schermata come quella sopra, da cui puoi scegliere una categoria generica o cercare qualcosa di specifico. Basta fare clic su quello che desideri aggiungere. All’interno della categoria persone, troverai sei diverse tonalità della pelle tra cui scegliere.

Su Windows 11, puoi anche aggiungere GIF dallo stesso pannello. Basta fare clic sull’icona GIF anziché su quella emoji, quindi cercare qualsiasi cosa dalla tastiera apposita. Tuttavia, questi non sono supportati in tanti contesti e sono disponibili solo tramite app di terze parti su Windows 10.

Per rendere le cose ancora più veloci, la maggior parte delle app trasforma alcune scorciatoie da tastiera in emoji specifici. I due punti e la parentesi chiusa per una faccina sorridente, i due punti e la parentesi aperta per una faccia triste e i due punti e la P maiuscola per una faccia con la lingua fuori sono i più comuni, ma potrebbero essercene altri nelle app che stai utilizzando.

Insomma, replicando quelle che erano le “antiche” emoji, il sistema operativo le interpreta assegnando ad esse una vera e propria grafica.

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