All’incirca un mese fa la testata MacRumors, sempre molto informata sulle vicende che riguardano Apple, aveva riferito che la società con sede a Cupertino stava introducendo un nuovo metodo di riparazione per i modelli di iPhone 12 mini e iPhone 12, a differenza di quanto accadeva in passato quando le problematiche insorte avrebbero quasi sempre richiesto la sostituzione dell’intera unità.
Stando a quanto riportato sempre da MacRumors, sembra che Apple abbia deciso di estendere questa tipologia di riparazione anche agli altre due iPhone della serie presentata lo scorso ottobre, ovvero iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max.
Gli Apple Store e i fornitori di servizi autorizzati Apple hanno accesso a una nuova parte, denominata “iPhone Rear System”. Si tratta di un involucro per iPhone che include tutti i componenti, fatta eccezione per il display e la fotocamera posteriore. Da questa settimana, l’iPhone Rear System è disponibile per tutti e quattro i modelli di iPhone 12.
Ma come funziona esattamente? Per farla breve, se un cliente si ritrova con un iPhone 12 Pro con il vetro posteriore rotto, ad esempio, un Apple Store o un fornitore di servizi autorizzato Apple è in grado di sostituire l’intera parte posteriore del dispositivo proprio con l’involucro iPhone Rear System, pur mantenendo il display e la fotocamera posteriore originali. Ecco perchè il display dell’iPhone e la fotocamera posteriore non devono essere interessati da danni o criticità di alcun tipo, affinché il dispositivo possa beneficiare di questa tipologia di riparazione.
I modelli di iPhone 12 possono essere idonei per una riparazione della stessa unità se presentano problemi con l’accensione oppure con la scheda logica, con il sistema Face ID o emergono criticità nel rivestimento del dispositivo, come appunto il vetro posteriore rotto. Il nuovo metodo di riparazione dovrebbe essere disponibile in tutti i paesi dove sono in commercio gli iPhone 12.
In una nota, Apple ha poi ribadito che questa mossa sottolinea una volta di più il costante impegno dell’azienda per ridurre l’impatto del carbonio in ogni suo prodotto.