Apple dice addio a Imagination Technologies, società inglese da anni partner dell’azienda di Cupertino alla quale fornisce le Gpu per diversi prodotti: iPhone, iPad, iPod, Apple tv, Apple Watch.
Apple, una separazione non poco sofferta. La notizia si è fatta sentire sulla performance di Imagination sulla Borsa di Londra. L’azienda sta infatti crollando con una perdita di circa il 60%, dopo aver toccato -70%.
Apple, dunque non userà più le loro tecnologie sui nuovi prodotti in un lasso di tempo che va dai 15 mesi a 2 anni al massimo. La comunicazione ufficiale di Imagination è chiara. Il motivo? Il colosso sta lavorando su un “separato, indipendente graphics design per controllare i suoi prodotti e ridurrà la sua futura dipendenza” da Imagination. Una decisione certamente storica.
E ancora: “Apple non ha presentato alcuna evidenza per sostanziare la sua asserzione che non avrà bisogno della tecnologia di Imagination senza violare i brevetti, la proprietà intellettuale e le informazioni riservate. Questa evidenza è stata richiesta da Imagination ma Apple non ha fornito risposta. Crediamo che sarà molto difficile disegnare una nuova architettura di gpu senza infrangere i nostri diritti di proprietà intellettuale”.
Una cosa è certa; sarà estremamente difficile realizzare una GPU completamente nuova. Ma Apple al momento, dicevamo, ha rifiutato nettamente di fornire alcuna prova o dettaglio riguardo i suoi piani futuri. La nuova GPU dedicata, comunque, potrebbe debuttare sugli iPhone appartenenti alla generazione 2018 e su Apple A11.
Imagination Technologies, dal canto suo, ha dichiarato di essere aperta alla negoziazione con i vertici di Apple. La speranza è quella di proporre in licenza le proprie tecnologie in maniera alternativa rispetto ad oggi.