Apple dopo essere riuscita a impedire la vendita dei dispositivi Samsung Galaxy Tab 10.1 e Samsung Galaxy Nexus deve sbrigarsela con i venditori che non hanno alcuna intenzione di ritirare dagli scaffali i dispositivi che rimangono nei propri magazzini.
Un rapporto proveniente da Foss Patents mette in evidenza che la società di Cupertino ha intentato una politica aggressiva contro i venditori pur di far valere i propri diritti. Ma secondo Samsung, i rivenditori sono autorizzati a vendere tutta la rimanenza delle scorte.
In un comunicato ufficiale, la società coreana ha chiarito che le lettere di minaccia spedite da Apple vanno ampiamente oltre in quanto sostengono in modo non corretto che i rivenditori di terze parti siano soggetti alle proibizioni dell’ingiunzione preliminare, ma la situazione è completamente diversa. I negozianti haanno il permesso di vendere tutto ciò che si trova nel loro inventario esistente, anche senza rinvii.
Apple però fa notare che la sentenza del giudice Lucy Koh, tuttavia, è rivolta a tutti coloro che collaborano con Samsung inclusi dipendenti, agenti e anche partner commerciali.