Google ha rilasciato la prima Developer Preview per Android 11 esattamente due settimane fa. Il gigante di Mountain View prevede di rilasciare altre due Developer Preview e tre beta pubblici prima del rilascio stabile, che dovrebbe avvenire nel terzo trimestre di quest’anno. Tuttavia, nella giornata di ieri Google ha deciso di rilasciare la Developer Preview 1.1 per risolvere alcuni bug che sono emersi nella versione iniziale dell’anteprima dedicata agli sviluppatori.
BigG ha fornito anche il changelog delle modifiche che aiuta a capire meglio gli aspetti su cui il colosso ha ritenuto necessario intervenire e correggere.
Tanto per cominciare, nella prima Developer Preview di Android 11 sono sorte alcune problematiche dal punto di vista della privacy. Con questo ulteriore aggiornamento, le app destinate ad Android 11 non ricevono più un’eccezione di sicurezza errata se provano a richiedere un’autorizzazione per la posizione in primo piano, come ACCESS_COARSE_LOCATION o ACCESS_FINE_LOCATION, e qualsiasi altra autorizzazione contemporaneamente.
Inoltre, con la Developer Preview 1.1 le app armeabi-v7a non causano più l’arresto anomalo delle immagini dell’emulatore x86. Nel changelog viene specificato che le app NDK destinate ad Android 11 non vengono più bloccate dalla creazione grazie alla risoluzione del problema con il plug-in Android Gradle. Questa correzione è inclusa in Android Studio 4.0 Beta 2 (o versione successiva) e Android Studio 4.1 Canary 1 (o versione successiva).
La Developer Preview 1.1 risolve anche altri problemi, come ad esempio quello di un’eccezione fatale generata da com.android.phone. Risolti anche il problema per cui l’avvio della build gsi_gms_arm64-userdebug non avveniva sui dispositivi Pixel 3 e un’altra criticità che causava l’arresto anomalo dell’Installazione guidata durante l’esecuzione su dispositivi Pixel 4 XL.
Le immagini di sistema della Developer Preview di Android 11 aggiornate sono ora disponibili per i vari telefoni Pixel di Google, ovvero Pixel 4, Pixel 4 XL, Pixel 3a, Pixel 3a XL, Pixel 3, Pixel 3 XL, Pixel 2, Pixel 2 XL. Queste build devono essere “flashate” manualmente.