Alibaba, maxi gruppo cinese operante in più comparti (dalla ricerca al commercio elettronico, passando per altri settori evidentemente redditizi), ha chiuso il secondo trimestre solare dell’anno con utili netto in crescita a quota 1,1 miliardi di dollari, il 42% in più degli utili netti di Amazon e eBay.
Gli utili netti trimestrali di Alibaba rappresentano in tal modo un utilissimo biglietto da visita in vista dell’imminente Ipo, e permette alla compagnia asiatica di potersi presentare agli investitori internazionali con numeri da capogiro.
Ne sono convinti tutti i principali analisti d’Asia (e non solo), i quali sostengono – più o meno in omogeneità – come Alibaba sia ancora ben lungi dall’esaurire la sua capacità di generazione di reddito. Ne consegue che l’initial public offering in programma è considerata come una delle operazioni societarie per eccellenza sui listini di Borsa, in grado di permettere ad Alibaba di recuperare ulteriori risorse per poter proseguire la propria espansione globale.
Stando agli analisti, una volta che Alibaba sarà sbarcata sui mercati regolamentati, potrebbe avere un valore di mercato di quasi 190 miliardi di dollari, contro i 225 miliardi di dollari di valore cumulato tra eBay e Amazon. Numeri che confermerebbero la leadership di Alibaba, un vero e proprio gigante in procinto di stupire ancora.